Il codice SOS è riconosciuto globalmente come una richiesta di soccorso. Quando qualcuno utilizza l'SOS in codice Morse, comunicazione verbale o messaggio scritto, significa che è in una situazione di pericolo ed ha bisogno di aiuto immediatamente.

Continua a leggere per scoprire come si dice SOS in codice Morse, e la storia di questa richiesta di soccorso.

Come si scrive SOS in codice Morse?

SOS in codice Morse si scrive con tre punti, tre linee e tre punti. A differenza del codice Morse normale, non è necessario includere uno spazio (tre punti) tra le lettere quando si comunica l'SOS.

Usa il traduttore di codice Morse per convertire altro testo in codice Morse.

Quando potresti aver bisogno di utilizzare l'SOS in codice Morse?

Sapere come comunicare l'SOS in codice Morse è utile in una situazione in cui non puoi parlare o essere sentito, specialmente quando altre richieste di soccorso potrebbero non funzionare, o non vuoi far sapere a nessuno che stai chiedendo aiuto.

Per esempio, se sei troppo lontano da qualcuno per chiedere aiuto e sei al buio, puoi usare una torcia per segnalare l'SOS in codice Morse.

Oppure, se sei in pericolo e vuoi comunicare a qualcuno che hai bisogno di aiuto, picchiettare SOS in codice Morse sulla sua mano o sul tavolo può far capire il messaggio senza che altri se ne accorgano.

SOS in codice Morse può essere trasmesso:

  • Usando una torcia
  • Picchiettando su un muro o sul tavolo
  • Canticchiando il suono
  • In un messaggio con punti e linee
  • Scrivendo la sequenza
  • Suonando il segnale via radio o telefono

Dopo aver imparato a padroneggiare il segnale di SOS, potresti considerare di dedicare del tempo all'apprendimento del codice Morse.

Come si picchietta SOS in codice Morse?

Picchiettare il segnale di SOS in codice Morse è facile e veloce. Dato che la sequenza è formata solo da nove suoni, può essere facilmente riconosciuta da qualcuno che conosce l'alfabeto Morse e che riesce a capire il pattern di punti e linee.

I punti sono segnali corti, e le linee sono segnali lunghi. La sequenza di SOS è formata da tre punti (segnali corti), tre linee (segnali lunghi), e tre punti (segnali corti).

Per picchiettare SOS in codice Morse, dovrai semplicemente picchiettare tre segnali corti, tre segnali lunghi e di nuovo tre segnali corti.

Come nasce l'SOS in codice Morse?

SOS è diventata la richiesta di soccorso standard perché le lettere che la formano sono tre sequenze in codice Morse semplici, veloci e facili da ricordare: tre punti, tre linee e tre punti.

Si dice che SOS stia per Save Our Souls (salvate le nostre anime) o Save Our Ship (salvate la nostra nave), ma, al contrario della credenza popolare, SOS non è un acronimo in codice Morse.

Questa credenza deriva dal fatto che il segnale venisse inizialmente usato per chiedere soccorso in mare, per navi che affondavano o barche in pericolo bisognose di aiuto.

Eppure le lettere SOS sono state semplicemente scelte per la loro facilità di traduzione in codice Morse, invece che come acronimo per qualcosa.

È venuto prima l'SOS o il codice Morse?

Il codice Morse è stato inventato almeno 70 anni prima della richiesta di soccorso SOS.

Il codice Morse è stato inventato negli Stati Uniti d'America nel 1830, dall'inventore del telegrafo elettrico Samuel F. B. Morse. Un codice Morse riconosciuto a livello internazionale è stato approvato nel 1851, quando è diventato popolare e si è iniziato ad usare per scopi ufficiali nelle stazioni del telegrafo senza fili. Questa forma di comunicazione ha dato inizio allo sviluppo di altri sistemi di codifica, come il codice binario.

La richiesta di soccorso SOS non è stata ufficialmente adottata prima del 1906, ma, anche se non ancora riconosciuta ufficialmente, veniva già utilizzata negli anni prima per comunicare richieste di soccorso via radio. La convenzione radiotelegrafica internazionale ha avuto un ruolo importante in questo processo, standardizzando il segnale di richiesta di soccorso via radio e formalizzando l'utilizzo dell'SOS.

Qual è un esempio di richiesta di soccorso?

SOS è il segnale concordato globalmente per comunicare una richiesta di soccorso. Viene utilizzata principalmente nell'esercito, nella marina militare, nell'aeronautica, nella nautica, nelle agenzie governative e nelle forze di polizia, che seguono le regolamentazioni radio nazionali.

Viene anche utilizzato nello slang per comunicare dei disagi minori o spettegolare con famiglia e amici. Per esempio, un adolescente potrebbe scrivere "SOS" ad un amico quando messo in punizione, o per un nuovo pettegolezzo di cui parlare.